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Occasioni, in occasione con Restauro Di Mano in Mano
Il servizio di restauro mobili antichi è un progetto partito oltre 20 anni fa e che continua a crescere. Nella sede di Cambiago, tra gli oltre 4000 mq di magazzino, si trova una grande area dedicata proprio a questa affascinante professione di restauratore mobili antichi.
Bottiglie, soluzioni alcoliche, sgorbi e utensili vari, panni, assi, cavalletti, cere e tutti quegli strumenti e prodotti per restauro mobili antichi: vedere all’opera i restauratori è qualcosa di affascinante. Sei soci formati da anni di lavoro in antiche e prestigiose botteghe di Milano insegnano tutti i loro segreti ai loro giovani assistenti. In totale sono una quindicina le persone, appassionate del proprio lavoro, che si muovono all’interno del laboratorio di restauro mobili legno tra antiche bellezze per farle ritornare al loro splendore originale o conservandone la patina del tempo. A seconda del gusto del cliente, della condizione del mobile si effettuano restauri conservativi o rigenerativi.
Che cosa restauriamo?
In Di Mano in Mano si trattano tutti i tipi di mobili di antiquariato, modernariato e design ma non solo. I restauratori sono specializzati anche nei campi dell’illuminazione, del cuoio e della pittura. Un servizio completo che trova la sua forza e unicità proprio nell’essere all’interno del negozio.
Perché scegliere il restauro mobili antichi Milano offerto da Di Mano in Mano?
Un restauratore mobili antichi Milano a portata di mano fa decisamente la differenza, anche perché una volta trovato l’arredo perfetto per la propria casa, si potrebbe essere frenati per la sua condizione di degrado. Quando si acquista in Di Mano in Mano, oltre ad essere seguiti da un venditore esperto, si è dunque affiancati da un restauratore mobili antichi che insieme consigliano l’approccio più adatto al mobile e a chi lo ha scelto. Sempre aperti a un dialogo con il cliente e pronti a soddisfare ogni sua richiesta e desiderio.
E il vantaggio non finisce qui. Immaginate di aver trovato il mobile perfetto per la vostra casa e di volerlo restaurare. L’attività comporta anche il costo del trasporto negozio-restauro-casa. Con Di Mano in Mano la storia cambia! Il restauro del mobile antico avviene direttamente nei magazzini, senza doversi preoccupare di nessun trasporto e di inutili costi aggiuntivi. A casa arriverà un mobile, o complemento d’arredo, in condizioni perfette nel minor tempo possibile pronto a far invidia a tutti gli ospiti.
Molto apprezzato è anche il servizio di tappezzeria per il quale Di Mano in Mano si avvale di abili artigiani per restituire agli imbottiti l’allure di un tempo o lo stile più adatto al cliente. La scelta dei tessuti, di qualità e praticità contemporanea, avviene sempre nel rispetto dell’oggetto e della committenza. Un dosato compromesso che permette agli esperti di garantire una seconda vita, lunga e dignitosa, a poltrone, divani e sedie di ogni epoca.
Restauro definizione
Cos’è il restauro?
Il restauro non è altro che un’attività legata alla manutenzione e risoluzione delle opere d’arte.
In parole povere? lavoro di sistemazione portando alla loro bellezza originaria dipinti, mobili antichi, tappezzerie e persino lampade vintage.
Il restauro reperti antichi ha avuto un percorso abbastanza frastagliato, trovando soluzioni in contrasto le une con le altre.
Il termine restauro si modella a seconda della cultura e della storia in cui viene immerso il pezzo, l’articolo da rimettere a nuovo.
Sicuramente la prima cosa che ci verrebbe da fare quando un nostro mobile o una semplice sedia si rompono, è quella di buttarli in discarica senza voltarci indietro.
Che utilità ha avere una sedia con lo schienale rovinato?
Ragionamento diverso nel caso in cui quella particolare sedia viene identificata come “Sedia in stile Impero” o ancora “Sedia Neoclassica”, in generale qualsiasi restauro mobili antichi.
Il restauratore deve accertarsi dell’effettivo valore dell’arredo antico e poi analizzare come restaurare mobili antichi.
Dopo la seconda guerra mondiale si manifesta il cosiddetto “restauro critico”.
Ci propone l’oggetto da restaurare così com’è, è fedele alla sua interpretazione storica e culturale, nella forma in cui ci è pervenuto.
Nel 1939, con l’Istituto Centrale del restauro, anche le donne iniziarono a cimentarsi nel restauro antiquariato.
Come restaurare mobili?
Alla Di Mano in Mano troverete solo alta qualità e questo è reso possibile dai nostri esperti di ogni settore.
In questo caso parliamo della numerosa squadra di restauratori che interviene ogni giorno nel restaurare mobili antichi e rinnova tappezzeria e restauro.
Che siano bravi è ormai appurato, ma come fanno a restaurare mobili vecchi?
Per semplificare la comprensione del restauro mobili andremo per semplici step:
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Riconoscere il mobile da restaurare.
Per restaurare un mobile bisogna prima di tutto inquadrarlo nella sua determinata epoca.
Questo fa sì che il restauratore mobili possa prendere la decisione migliore per il pezzo, quindi sostituire la parte danneggiata o solo consolidarla. -
Tecnica dello sverniciatore.
Dopo aver visionato la patina del mobile antico, bisogna passare alla sverniciatura del legno. Utilizzare lo sverniciatore in gel ti permette di eliminare la vernice vecchia e allo stesso tempo mantenere inalterato il legno stesso. -
Mettere l’antitarlo.
Ebbene si, esistono questi esserini che si aggirano nei nostri mobili antichi da restaurare e col passare del tempo ce li rovinano.
Questo solvente permette all’agente pesticida di entrare nel nostro mobile in legno e attaccare i tarli. -
Sostituire.
Un buon restauratore mobili antichi deve essere in grado di sistemare e quindi perfezionare il mobile antico così com’è, rimuovendo macchie e imperfezioni, ma deve essere anche capace di sostituire intere parti. -
Preparare il fondo.
Uno degli ultimi step è la lucidatura, ma prima di questo bisogna svolgere alcune importanti operazioni per riuscire a offrire l’aspetto migliore a questi mobili antichi.
Pulire: carteggiare i residui di vernici vecchie, sverniciatore accidentalmente seccato o colla.
Stuccare: il gesso permette di chiudere dei piccoli fori che ricoprono il fondo.
Carteggiare: prendere un pezzo di carta vetro e iniziare a levigare il fondo per togliere il gesso in eccesso e rendere la superficie del fondo liscia.
Colorare: riprendere le parti sostituite o modificate e avvicinare il colore della new entry con quelle vecchie. Riuscire ad armonizzare l’intero operato, senza far notare il restauro mobile in legno. -
Lucidare.
Per intervenire con la lucidatura bisogna preparare la vernice di gommalacca e poi utilizzare pennello o tampone (a seconda di come si desidera valorizzare il mobile antico). -
Patinare.
Come ultimo passaggio assistiamo all’utilizzo della cera per legno che fornisce all’arredo quel lucido tipico dei mobili antichi.
Questa è l’arte del restauro
Come restaurare lampadari?
Da dove iniziare per dare nuova vita al nostro lampadario antico?
Vi elencheremo la procedura per restaurare lampadario.
Per restauro lampadari antichi dobbiamo partire osservando, con estrema concentrazione, le condizioni iniziali della lampada vintage.
Quindi, valutare se l’apparecchio luminoso è rotto, rovinato o con delle parti mancanti, dopodiché smontare la struttura e prelevare le parti più delicate e fragili, quelle che potrebbero cadervi dalle mani da un momento all’altro.
Dopo aver operato con una certa delicatezza, pulire l’interno del lampadario antico e concludere col rimontaggio dell’apparato esterno.
Cosa serve per il restauro lampadario antico?
Solitamente si cerca di fare un lavoro il più pulito possibile, quindi occorrono:
Una bacinella, una spugna e uno sgrassatore, un panno, un pò d’acqua, del nastro isolante, carta vetro fine, solvente per dare la lucidatura e vernice per metalli.
E adesso, come si fa?
Dopo aver preso tutto il materiale necessario, si inizia il vero e proprio restauro lampadari.
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Prima di apportare modifiche al lampadario antico, bisogna togliere quei cinque strati di polvere accumulati sulla superficie del vecchio lampadario.
Prendiamo un panno umido e iniziamo a pulire delicatamente la nostra lampada vintage, togliendo anche quelle macchie opache che sono tipiche degli oggetti antichi. -
Isoliamo le parti elettriche del nostro lampadario in stile con del nastro adesivo.
Ora possiamo procedere con la verniciatura ad acqua, per farlo però, ci sarebbero altri compiti da fare:
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Bisogna smontare ogni singolo pezzo del lampadario antico per evitare che si rovinino le parti più delicate (come accade per il restauro lampadari a gocce).
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Riponiamo su ogni singolo pezzo, che abbiamo incontrato durante il restauro lampade antiche, dello sgrassatore e lasciamolo agire per un lungo arco di tempo.
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Dopodiché dobbiamo scartavetrare finemente tutti i pezzi del lampadario vintage e rimuovere la polvere che si è accumulata (stavolta per colpa nostra).
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Se incontriamo degli elementi di ferro nei meandri del nostro lampadario antiquariato, dobbiamo allarmarci e passargli sopra con dell’antiruggine.
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Dopo che il solvente avrà fatto effetto e noi avremo sconfitto la ruggine, possiamo iniziare a fare il lavoro più divertente: verniciare tutto quanto!
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Se il lampadario è molto particolare, con spigoli in parti in cui non dovrebbero esserci spigoli, non ti preoccupare che neanche noi dipingiamo solo col pennello, ti consigliamo la vernice spray o se proprio si vuole rimanere attaccati al vecchio stile, possiamo utilizzare un pennello a setole bianche. In qualsiasi modo, è sempre meglio dare più mani di pittura, così nascondiamo le pennellate e facciamo vedere meno il distacco con il colore originale del lampadario antico.
Se invece il vostro lampadario vintage non ha bisogno di restauro, passiamo direttamente alla lucidatura.
Però, prima di fare questo dovremo ugualmente sverniciare l’intero apparato.
Come? Prendiamo una spugna inumidita con dello sgrassatore e la passiamo sopra tutta la superficie del lampadario antico.
Dopo asciughiamo tutto con un panno in cotone per evitare che al momento della lucidatura venga fuori un pasticcio.
E’ arrivato il famigerato momento di lucidare il nostro lampadario elegante.
Cosa usiamo? Un panno esclusivamente in cotone e un prodotto lucidante apposta.
Il lampadario è asciutto? bene, è arrivato il momento di rimontarlo.
Restaurare lampadario gocce?
Con i lampadari in vetro non si scherza, bisogna stare molto attenti!
Per pulire con estrema attenzione il nostro lampadario murano, bisogna immergere ogni singolo elemento all’interno di una bacinella con acqua calda e detergente, che toglierà ogni singolo granello di polvere e sporcizia presente sulla superficie del lampadario antico.
Adesso asciughiamo ogni singolo pezzo con un panno di cotone asciutto e pulito.
Restauro opere d'arte
Il restauro opere d arte ha diverse fasi al suo interno:
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Foderatura
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Velinatura
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Risanamento del telaio ligneo e del supporto tessile
- Rimozione di ridipinture
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Verniciatura
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Stuccatura
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Pulitura
La foderatura viene effettuata nel caso in cui la tela posta originariamente sull’opera d’arte perde la sua sostenibilità, a causa di grandi strappi o degradazioni.
E come si fa?
La foderatura è una tecnica del restauro dipinti su tela che permette di sovrapporre nuove tele (tese), poste su una tela di dimensioni maggiori rispetto al dipinto antico.
Per assicurarci di aver compiuto un buon lavoro dobbiamo controllare che le due tele si siano aderite l’una all’altra e che siano stabili nel loro complesso.
La velinatura viene eseguita prima di un qualsiasi trasporto del dipinto d’epoca, per evitare che si stacchi il film pittorico.
Adesso si può iniziare col restauro dipinti antichi. Da dove?
Prima di tutto dobbiamo stendere del collante sul nostro film pittorico, che però il non ci assicurerà garnde stabilità nel corso del tempo.
Nel restauro quadri è importante verificare il risanamento del telaio ligneo, che viene effettuato nel caso in cui notassimo una degradazione del legno.
Qual è la causa?
Il colpevole di tale deterioramento è l’ambiente, con la sua umidità e la presenza di batteri, funghi e insetti (come i tarli del legno).
Quindi l’opera di restauro quadri antichi deve essere volta alla realizzazione di un supporto che poi verrà mantenuto intatto nell’ambiente in cui verrà conservato.
La stuccatura, nel restauro tele dipinti, viene utilizzata per coprire una lacerazione dello strato della pittura.
Il tutto viene realizzato con un prodotto che crea spessore e tende ad agire alla tela senza creare una riduzione del volume.
Lo stucco deve essere necessariamente più morbido, per riuscire a toglierlo più facilmente rispetto al colore circostante.
Il materiale utilizzato dobbiamo posizionarlo unicamente sul foro del quadro antico e non oltre, così che possa raggiungere il livello del restante dipinto.
Uno dei fattori che portano al restauro d’arte è sicuramente la mancanza di capacità nel pulire quel determinato dipinto antico.
In passato si utilizzavano prodotti, come la soda caustica, che danneggiavano il quadro antico.
E come facevano per riparare a questi danni?
Ci passavano sopra con tante altre pennellate di colore, come se bastasse a coprire le macchie di solvente.
Alla prima pulizia tornava indietro il dipinto rovinato e ci si ripassava sopra con ancora più colore e così via.
E quindi cosa si intende per pulitura opera d’arte?
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Eliminare le macchie presenti sulla tela a causa di schizzi o gocce colate dall’alto.
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Rimuovere lo sporco, la polvere presente da non si sa quanti anni.
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Rimuovere le ridipinture che coprivano danni arretrati.
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Eliminare gli strati protettivi in eccesso che tendono a ingrossare l’intero quadro.
In questo modo abbiamo finalmente finito il nostro restauro pittorico.
Cosa restauriamo in laboratorio?
L'attività dei nostri restauratori, nata una ventina di anni fa, trova forza e professionalità nel nostro laboratorio di restauro a Cambiago. Sei soci, formati da anni di lavoro in antiche e prestigiose botteghe di Milano, insieme a una decina di assistenti, si dedicano a recuperare l'antico splendore dei mobili.
Il nostro restauro è di tipo conservativo: evitiamo di utilizzare materiali aggressivi, cercando di preservare l'integrità strutturale del mobile; seguiamo i metodi più antichi e reversibili di incollaggio con colla a caldo; conserviamo la patina e curiamo la lucidatura a gommalacca con finitura a cera o tampone.
In aggiunta agli interventi di ebanisteria, nel corso degli anni il laboratorio di restauro si è arricchito della presenza di professionisti in grado di trattare intagli, laccature e dorature.
Accanto all'offerta di restauro antiquario, siamo specializzati anche nel settore dei mobili e complementi di modernariato e design, per i quali forniamo un servizio sempre di tipo conservativo.
Offriamo inoltre la possibilità di personalizzare il prodotto, anche attraverso un'ampia scelta di tessuti per gli imbottiti.
Attraverso la collaborazione con specialisti, siamo in grado di offrire anche il servizio di restauro pittorico, restauro di cuoi antichi e restauro lampadari.
In Di Mano in Mano si trattano tutti i tipi di mobili di antiquariato, modernariato e design ma non solo. I restauratori sono specializzati anche nei campi dell’illuminazione, del cuoio e della pittura. Un servizio completo che trova la sua forza e unicità proprio nell’essere all’interno del negozio.
Scrivici per un preventivo gratuito e senza impegno per il restauro mobili.
Perchè scegliere il restauro mobili Milano?
Un restauro oggetti antichi a portata di mano fa decisamente la differenza, anche perché una volta trovato l’arredo perfetto per la propria casa, si potrebbe essere frenati per la sua condizione di degrado. Quando si acquista in Di Mano in Mano, oltre ad essere seguiti da un venditore esperto, si è dunque affiancati da un restauratore mobili antichi che insieme consigliano l’approccio più adatto al mobile e a chi lo ha scelto. Sempre aperti a un dialogo con il cliente e pronti a soddisfare ogni sua richiesta e desiderio.
E il vantaggio non finisce qui. Immaginate di aver trovato il mobile perfetto per la vostra casa e di volerlo restaurare. L’attività comporta anche il costo del trasporto negozio-restauro-casa. Con Di Mano in Mano la storia cambia! Il restauro mobile antico avviene direttamente nei magazzini, senza doversi preoccupare di nessun trasporto e di inutili costi aggiuntivi. A casa arriverà un mobile, o complemento d’arredo, in condizioni perfette nel minor tempo possibile pronto a far invidia a tutti gli ospiti.
Molto apprezzato è anche il servizio di tappezzeria per il quale Di Mano in Mano si avvale di abili artigiani per restituire lo stile più adatto al cliente. La scelta dei tessuti, di qualità e praticità contemporanea, avviene sempre nel rispetto dell’oggetto e della committenza. Un dosato compromesso che permette agli esperti di garantire una seconda vita, lunga e dignitosa, a poltrone, divani e sedie di ogni epoca.